Daniele (Lega): «Vergognoso quanto sta accadendo a Palazzo Badiale in queste ore»

Nota dell’avvocato leghista Raffaele Daniele (detto “Sergente”) e candidato sindaco nell’appena conclusa tornata elettorale con lista “CivilMENTI per San Marco”.

LE BUGIE HANNO LE GAMBE CORTE.

Cari amici, purtroppo non potevo esimermi dal rapportarvi di quanto sta accadendo in queste ore tra le mura del palazzo badiale di San Marco in Lamis.

Come già intuito e capito durante questa tornata elettorale, a breve avremo la conferma di quanto vi avevo anticipato in alcuni dei miei comunicati politici, a breve avremo contezza e voi vi renderete conto di quanto schifo e di quanto interesse privato vi sia in quei personaggi che in modo subdolo e viscido si aggiravano come fantasmi tra le varie liste.

Certo si aggiravano come fantasmi perché avevano timore di poter uscire allo scoperto, avevano timore di metterci la faccia e di parlare con franchezza e sincerità alla cittadinanza, avevano timore di far capire ai propri parenti e amici, quali fossero i propri interessi.

Adesso gettano la loro maschera e senza dignità alcuna si rivelano essere quello che sono: egoisti, pieni di sé e affaristi senza scrupoli.

Forse durante la mia campagna elettorale posso essere sembrato molto schietto e duro su alcuni principi e su alcuni valori, ma mi dispiace, io non sono come loro, alla continua ricerca dei propri obiettivi e interessi personali, non mi piace la bramosia di potere, queste sono dinamiche che non mi appartengono e non mi apparterranno mai. 

Tra poco questa amministrazione, con i suoi apparentamenti sotto banco, dimostrerà quanto marcio e quanta falsità esiste nella politica che rappresenta la nostra amata San Marco. La società vive una bassa tensione valoriale, le delusioni personali e i tradimenti ormai sono all’ordine del giorno, ma adesso hanno deluso anche molti di voi, ne sono più che sicuro e non potrebbe essere altrimenti.

È vero sono deluso, molto, perché maggiori sono le aspettative che riponi nelle persone a te vicine e maggiore è la delusione.

Non sarà questo che mi farà desistere dai miei principi, anche perché a riprova dei fatti sono loro che non ne hanno proprio, se non per favorire i propri interessi ed egoismi.

Meglio fare pulizia e ripartire con una zavorra più leggera. Sempre se così fosse. Ad maiora – è quanto si legge a termine della nota apparsa sul profilo di Daniele (nel riquadro della foto-copertina).