Compie 100 anni Raffaela La Sala, ospite della RSA di San Marco in Lamis, scampata miracolosamente e per ben due volte al Covid, di cui si ammalò nei periodi più brutti della pandemia.
Oggi di fronte al sindaco dott. Michele MERLA, al direttore del distretto socio-sanitario dott. Michele CIAVARELLA, alla coordinatrice della RSA dr.ssa Carmen RITROVATO, ai familiari, ai Medici, agli Infermieri e agli OSS della struttura, è stata festeggiata, anche se in tono minore per via delle restrizioni correlate allo spettro pandemico, la neo centenaria Raffaela LA SALA.
Raffaela è ancora vigile, orientata e parzialmente collaborante. Vive la sua vita ogni giorno, momento per momento, pensando a quante persone ha vestito e imbellito con i suoi abiti sartoriali.
E sì perché lei si è sempre dedicata a questo settore, un ambito artigianale che si è ormai perduto a San Marco in Lamis e che da questi personaggi potrebbe ritrovare nuova linfa e ispirazione.
Raffaela oggi è contenta, ha superato il secolo di vita, ha raggiunto quel traguardo che in tanti a San Marco hanno già superato da un pezzo, trasformando la città in una sede per centenari.
Raffaela non si è mai sposata, ha preferito l’esistenza da single e la passione per il suo lavoro alla vita coniugale. È nata da Giovanni e Rosa. E’ la quinta di 4 fratelli e 1 sorella e ha una trentina di nipoti.
Ha viaggiato tanto nella sua vita, anche all’estero: “Ho un sogno, visitare l’Australia e l’America prima di morire”. (articolo, video e foto a cura di Felice LA RICCIA e Angelo DEL VECCHIO).