«Pronti a presentare una petizione popolare». L’Associazione “Arca di Noè” prende carta e penna circa l’indifferenza dimostrata negli anni dall’amministrazione Merla rispetto al fenomeno del randagismo
«Solo € 12,00 al mese è il costo per accudire un cane nella nostra San Marco in Lamis. Questo è quanto l’Amministrazione guidata dal dott. Michele Merla ha messo in bilancio. Giudicate voi, cari lettori, se con tale somma sia possibile sostenere questo servizio.
Inoltre, aggiungono: «€ 1.600,00 è la somma mensile stanziata dal Comune come “contributo per la lotta al randagismo”, a fronte di 130 cani attualmente accuditi. Vi comunichiamo, per trasparenza, che il costo reale per il sostegno e mantenimento di un cane in una “struttura a norma” è invece pari a €80,00 circa al mese. Naturalmente la nostra Associazione resta a disposizione di chiunque voglia verificare i costi da noi sostenuti per il mantenimento di tale servizio, che ricordiamo è per la collettività. Arginare il randagismo e di conseguenza accudire dei cani vuol dire anche cibo, cure veterinarie, farmaci, trattamenti antiparassitari, cucce e tanto olio di gomito.
Tutto questo per far capire alla cittadinanza in che modo viene considerato dall’Amministrazione Comunale un tema così importante, costellato di problematiche di ogni genere e di richieste inevase e cadute nel vuoto. Certi che nulla cambierà, NOI continueremo con le nostre forze ad espletare questo servizio.
Poi concludono: «Al contrario di quanto qualcuno afferma dai piani alti di Palazzo Badiale, il SERVZIO che noi quotidianamente espletiamo è GRATUITO. Per affermare il contrario bisognerebbe mostrare gli atti amministrativi e non le chiacchiere».
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