Si è svolta stamattina presso Palazzo San Francesco la conferenza stampa di presentazione del progetto “Scuole sicure” per cui il comune di san Giovanni Rotondo è stato beneficiario di un finanziamento di 17.140 euro da parte del Ministero dell’Interno e i cui fini prioritari sono la prevenzione ed il contrasto all’uso di sostanze stupefacenti nei pressi degli istituti scolastici superiori del territorio comunale.
L’incontro è stato occasione per presentare alla città la Squadra Cinofila Anti Droga della Polizia Locale costituita da Cora, pastore tedesco di circa un anno, il suo conduttore e responsabile S.C.A.D. l’Ispettore superiore Luigi Sabatelli, l’Ispettore superiore Donato Urbano, i Sovrintendenti Carmela Ortuso e Roberto Perna ai quali il Comandante della Polizia Locale, Dott. Giuseppe Bramante, ha espresso i ringraziamenti per «l’entusiasmo e per quel “quid” in più che serviva alla realizzazione dell’idea progettuale». Ha poi illustrato tecnicamente gli interventi che saranno messi in atto, tra cui l’azione preventiva da attuarsi con frequenti pattugliamenti, soprattutto negli orari di ingresso ed uscita degli studenti, dell’Unità e della S.C.A.D nei pressi degli istituti scolastici superiori del territorio.
«Spero che questo progetto possa portare sicurezza ai nostri ragazzi e rappresentare per loro un tratto di quel cammino di educazione alla legalità alla base di ogni processo educativo» le parole del sindaco Michele Crisetti.
Dello stesso parere la vicesindaco e Assessore alle Politiche Sociali, Mariapia Patrizio: «Mi auguro che il progetto sia uno spunto per la realizzazione di una rete in cui ogni soggetto coinvolto nel processo educativo possa essere messo nelle condizioni di fornire ai giovani strumenti per l’ascolto e il dialogo, per la creazione di strutture tali per cui i ragazzi possano orientarsi verso modelli che propongano stili di vita sani, equilibrati e che li allontanino dalle strade sbagliate e da comportamenti a rischio». A sottolineare l’importanza del lavoro di squadra anche l’Assessore all’Istruzione, Dott. Antonio Cafaro: «Noi crediamo che lavorare in sinergia con la Prefettura, il Comando di Polizia Locale e le scuole darà al progetto la possibilità di produrre sicuramente ottimi risultati».
Presenti all’incontro anche il Dirigente scolastico dell’istituto tecnico “Luigi Di Maggio”, Professor Rocco D’Avolio, che ha sottolineato la necessità di accudire e proseguire con interesse e passione questo progetto, una grande opportunità per San Giovanni Rotondo e per tutto il territorio garganico, e il Dirigente ASL per le problematiche della tossicodipendenza, la psicologa Dott.ssa Teodora Lorusso, che ha condiviso con la platea e le istituzioni coinvolte i punti focali di un percorso di prevenzione primaria, per scongiurare la messa in atto di interventi repressivi.