Piano di riordino, Zullo (FdI): «Finalmente dopo 20 anni un governo di centrosinistra si converte a quello di Fitto»

Di seguito una dichiarazione del capogruppo regionale di Fratelli d’Italia, Ignazio Zullo

«Con il Piano di Riordino Ospedaliero di Fitto ‘Nel 2002 si decise di chiudere i reparti, i doppioni. Non si chiusero gli ospedali, ma si previde la trasformazione dei piccoli in grandi strutture poliambulatoriali. Esattamente quello che chiede oggi il PNRR… istituire le case della salute e gli ospedali di comunità nel patrimonio edilizio che già si possiede’.

Finalmente da un assessore regionale alla Sanità di una Giunta di centrosinistra arrivano, pubblicamente, parole di VERITA’! Dopo circa 20 anni di falsità, di attacchi politici e non, di strumentalizzazioni politiche oggi l’assessore alla Sanità del presidente Emiliano dichiara che il presidente Fitto fu lungimirante, il suo Piano di Riordino: ‘Fu il primo al Sud. Lo si approvò perché mancava il 118, le cardiochirurgie, le chirurgie toraciche, le rianimazioni. Avevamo doppioni di reparti comuni e non avevamo discipline specialistiche, il piano le previde’.

Ed è evidente che la scelta di Emiliano di nominare Rocco Palese alla Sanità è un riconoscimento del Piano Fitto, al quale ora verrà finalmente data attuazione. Insomma, oggi Fratelli d’Italia resta all’opposizione come prima e più di prima… ma dall’altra parte sarà un piacere, in tema di Sanità, confrontarsi non più con politici di centrosinistra, ma con tanti nuovi ‘fittiani’.»