«Non si può approfittare dei lavori dell’Acquedotto per evitare tutte le responsabilità che riguardano la vita di imprese e famiglie di lavoratori, che sono, prima di tutto, persone e non cose».
No allo spostamento del mercato settimanale di San Marco in Lamis. Ad urlarlo a gran voce è l’Associazione Nazionale Ambulanti – Ugl Puglia in riferimento all’ordinanza firmata dal sindaco del luogo che dispone il trasferimento di buona parte del mercato settimanale dal centro del paese al parcheggio in prossimità del campo sportivo comunale “Tonino Parisi” (Via del Grande Torino).
Un modus operandi, quello adottato dall’amministrazione Merla – si legge in una missiva (vedi allegato) inviata al sindaco, ai dirigenti comunali, al Prefetto e alla massima assise cittadina – in violazione “delle norme relative al Codice regionale del Commercio e relativo Regolamento di Esecuzione”.
Nella fattispecie gli ambulanti contestano: «la mancata condivisione del trasferimento parziale e temporaneo del mercato; una Graduatoria Parziale e non aggiornata dei Concessionari interessati alla riassegnazione ; area non abbastanza capiente per poter far convivere tutte le categorie (104 postazioni indicate ma non tutte fruibili e agibili, contro 131 operatori ) creando di fatto 2 mercati distinti e separati, seguiti dal ricatto di una suddivisione in due blocchi degli operatori; l’inagibilità dell’area indicata per lo smembramento del Mercato, con spazi inaccessibili a portatori di handicap e piani particolarmente inclinati; tempistiche troppo frettolose per poter valutare una migliore sistemazione». (foto archivio)
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