Elezioni, Azzarone: “Abbiamo perso e non è bastato lo straordinario impegno delle candidate e dei candidati”
Disfatta totale per il Pd della provincia di Foggia e per il vicepresidente della Regione Puglia Raffaele Piemontese. Il candidato Dem ha sperato fino all’ultimo nel conteggio proporzionale dei seggi, ma non riuscirà a varcare la soglia del parlamento. Intanto ecco la dichiarazione di Lia Azzarone, segretario provinciale del Partito Democratico di Capitanata
Il Partito Democratico ha perso le elezioni. Questo è il primo dato evidente, il punto di partenza di ogni riflessione che da qui in poi sarà fatta per analizzare cosa non abbiamo compreso delle tensioni sociali che animano la nostra comunità, quali bisogni emergono e quali risposte necessitano, quali aspirazioni e ambizioni non abbiamo saputo interpretare e sostenere.
Ancora, quali errori abbiamo commesso nella composizione delle alleanze imposte da una legge elettorale disegnata con il preciso intento di rafforzare l’autoreferenzialità dei partiti a scapito della connessione con i cittadini. Errori che certamente non potevano essere corretti dallo straordinario impegno dei nostri candidati – Raffale Piemontese, Teresa Cicolella e Valentina Lucianetti che ringrazio di cuore – e delle migliaia di militanti ed elettori che credono nel Partito Democratico.
Non siamo riusciti ad andare controvento pur avendo messo in campo esperienza, competenza, energia, identità. Non ci siamo riusciti perché, e torno alla legge elettorale, questo sistema premia o penalizza le leadership nazionali e non il lavoro quotidiano, costante, produttivo che i nostri amministratori svolgono nei paesi, nelle città e in tutta la Puglia.
Da qui dobbiamo ripartire, da questo patrimonio politico e umano che in Capitanata non ha eguali nelle altre forze politiche. Dobbiamo valorizzarne davvero ruolo e funzione nel rinnovamento necessario dell’organizzazione e della rappresentanza del PD, consapevoli della necessità di costruire un campo largo alternativo al centrodestra con il fine di offrire soluzioni concrete e coerenti con i nostri valori e le nostre idee.
La stagione della responsabilità ad ogni costo, quella che ha spinto il Partito Democratico a governare il Paese anche con chi è totalmente diverso da noi, è terminata. Noi abbiamo perso, il centrodestra ha vinto. A loro il compito di governare, a noi il compito di svolgere con dignità, credibilità e radicalità la funzione propria delle minoranze e, a partire da questa, ottenere il sostegno e il consenso dei cittadini per essere pronti a cogliere le sfide che verranno.