Fiera di San Matteo, Piano di gestione delle emergenze vecchio di due anni. Lettore: «Tutto è bene quello che finisce bene»
Non è passata inosservata ad un nostro lettore la “svista” di Palazzo Badiale circa il Piano di Gestione delle Emergenze “adottato” dal Comune di San Marco in Lamis in occasione della Festa Patronale e, nello specifico, della Fiera di San Matteo appena trascorsa.
Si tratta di tutte quelle misure necessarie, per legge, a tutelare la pubblica incolumità e a salvaguardare l’ordine e la sicurezza durante le manifestazioni pubbliche.
Ebbene, il piano in questione (allegato all’ordinanza sindacale n.60) risale al 2020 e fa riferimento esclusivamente a Via Carlo Rosselli (ai tempi delle prime fasi del Covid-19), quando quella strada, oltre ad avere “un accesso presidiato da operatori di protezione civile muniti di contapersone” (?), ospitava esclusivamente “i posteggi dedicati alla vendita di alimentari”.
«Tutto è bene quello che finisce bene» è la considerazione sarcastica del nostro cyber-utente. «Meno male che la festa è finita e i nostri santi protettori ci hanno “protetti” in sicurezza e salute».
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