È scomparso Aldo Pirro, storico batterista dei FLY
Deceduto ieri Aldo Pirro storico batterista dei Fly (nella foto, primo da sx), la formazione pop-rock costituitasi a San Marco in Lamis agli inizi degli anni ottanta ad opera di Paolo Pinto. Aveva 59 anni
di Luigi CIAVARELLA
Dei Fly (Volo) le più belle e gratificanti notizie ricevute, se si escludono quelle formali avute da Antonio Mastromauro, (voce e fiati del gruppo) – anch’egli figura storica del complesso -, per quando ha riguardato la stesura del calendario dedicato a Paolo Pinto l’anno scorso, e qualche altra di contorno fornita da Leonardo Pignatelli, limitata però ai primi periodi, (che fu primo cantante), per tutto il resto fu Paolo Pinto di tanto in tanto, quando ci incontravamo, a darmi qualche notizia in più del complesso. Devo dire che Paolo ne parlava sempre in maniera esaltante lodando uno ad uno i vari componenti. Pippo Cofano, i fratelli Mastromauro, (Antonio e Luciano) le ragazze che si erano succedute al canto e soprattutto lui, Aldo Pirro, il batterista dei Fly, il drummer perfetto, sempre a proprio agio tra piatti e tamburi. Insomma un gruppo compatto e legato soprattutto da una profonda e fraterna amicizia.
Aldo Pirro è stato un grande e dotato batterista, preciso, autorevole, da annoverare sicuramente tra la schiera dei migliori percussionisti avuti in paese. D’altra parte lo si può verificare dalla visione di uno dei pochi concerti/video in mio possesso (un brano qui sotto), il concerto che i Fly tennero in villa durante la Festa dell’Unità di qualche decennio fa. Il quella circostanza, credo fossimo nella seconda metà degli ottanta poiché vi è ancora il simbolo del PCI sullo sfondo, il complesso suonò molti brani/cover del periodo con impeccabile precisione. Una performance devo dire molto coinvolgente, che dimostra ampiamente il grado di equilibrio, di preparazione e di coesione che essi erano riusciti a stabilire sul palco. Una professionalità invidiabile. Erano tuttavia musicisti preparati. A partire proprio da Paolo Pinto, il leader e chitarrista, che ci ha lasciato un paio di anni fa, che vive in questa nuova esperienza una seconda (o terza) giovinezza musicale, forse quella più completa (e soddisfacente) poiché coincidono in questa fase tutte le componenti emozionali che Paolo aveva raccolto durante la sua vita artistica.
Aldo nella grande avventura musicale avuta nei Fly è stato un protagonista assoluto, come lo è nella storia della musica a San Marco in Lamis.
La comunità dei musicisti di San Marco in Lamis si stringe intorno al dolore che ha colpito la famiglia in un grande abbraccio.
Ciao Aldo, buon viaggio, salutaci Paolo.
