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Non solo sprechi, il Comune non riscuote centinaia di migliaia di euro

Se un cittadino, magari un pensionato o un disoccupato, dimentica di pagare un qualche tributo al Comune, anche perché, forse, non ce la fa ad arrivare a fine mese, state pur tranquilli che arriva Equitalia con interessi e sanzioni.

Non si capisce perché, invece, se il Comune non riscuote centinaia di migliaia di euro perché, magari, ha vinto una causa, per concessione di suoli, per oneri di urbanizzazione, ecc., non accade niente.

Infatti, tra le altre cose, ci sono decine di sentenze che hanno dato ragione al Comune e/o hanno condannato la controparte alle spese legali, ma la mancata riscossione di questi crediti “liquidi ed esigibili”, come si dice, è un mistero: in qualche caso, ad esempio, parliamo di oltre 130.000,00.

Cosa si aspetta: dopo 5 anni, non potrebbe scattare la prescrizione?

E se per questi casi si aspetta la prescrizione, perché non farlo per il pensionato che ha dimenticato di pagare qualche decina di euro?

Si può (nel paese in cui i cittadini pagano le tasse anche per l’adesione ad “Avviso Pubblico”, una associazione tra comuni per garantire trasparenza e legalità), senza incorrere in offese ed insulti, chiedere: come mai avviene tutto questo?

G.S.

P.S.

Ai Consiglieri Comunali:

Sigg. Consiglieri,

in data 29.09.2022, avete deliberato (allegato) di aderire all’Associazione “Avviso Pubblico”, impegnando, tra l’altro, la somma di €700,00 dal bilancio comunale (soldi dei cittadini).

Permettetemi di ricordare che la “Carta di Avviso Pubblico” (allegato) si intitola “Codice etico per la buona politica” e, tra l’altro, afferma:

  • L’amministratore si impegna a:

favorire la più ampia libertà di espressione;

evitare toni e linguaggi contenenti messaggi offensivi, discriminatori, intimidatori e prevaricanti.

  • L’amministratore deve prevenire e contrastare gli sprechi in ogni loro manifestazione e divulgare le buone pratiche in tutti i settori di attività dell’ente.
  • L’amministratore deve rispondere diligentemente a qualsiasi ragionevole richiesta dei cittadini relativa allo svolgimento delle sue mansioni, alla loro motivazione o al funzionamento dei servizi di cui è responsabile.
  • La nuova Carta di Avviso Pubblico integra, con nuovi contenuti, e coordina con le disposizioni legislative antimafia e anticorruzione nel frattempo approvate ….

Si tratta di un codice “etico” e, per la coscienza di ognuno, dovrebbe essere più importante delle norme di legge.

Diversamente, perché lo avete approvato?

Allegati:

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