San Marco in Lamis, crisi di maggioranza o solo rumors?
Si fanno sempre più insistenti le voci di una possibile crisi di maggioranza targata Michele Merla. Ad interrogarsi sono molti cittadini e diversi imprenditori sammarchesi, spaventati dall’inerzia amministrativa e dalle mancate risposte in molti settori socio-economici. Le dimissioni (immotivate) dell’ex vice sindaco e Assessore di peso Angelo Ianzano, ma soprattutto quelle dell’ex (super)Assessore De Giovanni, con tanto di bordate (video in calce), sembrano aver segnato irreversibilmente il destino di questa compagine politica.
In una delle ultime riunioni di maggioranza, infatti, sarebbero state diverse le richieste al sindaco, da parte di alcuni membri della maggioranza, di chiari segnali di cambiamento dopo le ultime vicende. Inoltre, non può sfuggire il fatto che le due importanti figure politiche, ormai avulse dalla maggioranza, testimonino il fallimento del progetto politico della lista Per San Marco; per di più, volendo fare un calcolo numerico sul consenso, si può constatare che l’attuale maggioranza rappresenta ormai solo poco più del 20% dell’elettorato. Sarà stata questa drastica perdita di consenso alla base dell’esclusione del sindaco Merla dalla corsa per la Presidenza della Provincia e per la segreteria provinciale del PD?
Al di là delle dichiarazioni di facciata, alcuni beninformati scommettono sulla fine dell’idillio politico tra Merla e i maggiorenti del partito democratico, Piemontese in primis, soprattutto dopo la difficile gestione di questi ultimi anni del circolo (?) “Compagnone”, nonché della scarsa disponibilità a reperire candidati per la segreteria cittadina. «Ammirabile e commovente», secondo altri, è lo strenuo sacrificio alla causa del neo-eletto segretario Michele Rendina.
I cittadini sammarchesi, però, si lamentano anche di un’opposizione disorientata, senza idee, poco incisiva.
Voci di corridoio fanno sapere di alcune importanti iniziative che i consiglieri di opposizione starebbero valutando: crisi di Corso Matteotti e appalti pubblici.
Riusciranno i gruppi di minoranza e i singoli consiglieri di opposizione a trovare l’unitarietà per contrastare – parole dell’ex Assessore De Giovanni – il declino socio-economico in atto? In fondo, qualora dovesse trovare la bussola, l’opposizione parlerebbe a nome dell’80% dei sammarchesi.