Intimidazione a funzionario Consorzio di Bonifica Giovanni Russo, incendiata masseria
Grave atto vandalico e intimidatorio ai danni del dirigente del Consorzio di Bonifica del Gargano, Giovanni Russo, al quale ignoti hanno tagliato diversi alberi di ulivo e dato fuoco all’abitazione di campagna situata nei boschi tra San Marco in Lamis e San Giovanni Rotondo. Recentemente Russo aveva denunciato sui social l’utilizzo improprio del filo spinato in aerea Parco.
«Il pascolo allo stato brado – scriveva Russo nel post incriminato – esiste anche in altre regioni dell’Italia meridionale ma usano altri sistemi (filo leggermente elettrificato per esempio). Certo è che trovo scandalosa l’indifferenza delle forze dell’ordine, dei sindaci, degli assessori, dei rappresentanti del popolo in genere che percorrono le strade garganiche e vedono, come vedo io, lo “spettacolo” indegno che offriamo ai turisti che tanto vorremmo portare sempre più nelle “aree interne”, sui sentieri, negli agriturismo ecc. ecc. Scusate lo sfogo…ma indigniamoci tutti, scriviamo, segnaliamo….».
Numerosi i messaggi di condanna e solidarietà ricevuti da Russo. «Abbiamo appreso con sgomento – si legge nel comunicato stampa congiunto del Consorzio di Bonifica Montana del Gargano e del Consorzio di Bonifica di Capitanata – del vile atto intimidatorio perpetrato nei confronti del Capo Settore Forestale del Consorzio montano dr. Giovanni Russo. Sembra che le motivazioni siano da collegare alla sua attività lavorativa, soprattutto per quanto riguarda la sentieristica, quindi, di fatto, il delinquenziale messaggio è rivolto anche al Consorzio. Il dr. Russo è impegnato, con passione e professionalità riconosciuta da tutti, a realizzare gli indirizzi che il CdA del consorzio montano condivide con tutti i sindaci del territorio, indirizzi finalizzati a portare lo sviluppo ecosostenibile ed a migliorare le condizioni di vita nelle aree interne, presupposti imprescindibili per il vivere civile nella piena legalità. Non a caso, proprio grazie all’attività di sentieristica, la settimana prossima il Consorzio sarà premiato a Roma nell’ambito del Premio Nazionale del Paesaggio. A nome dei due Consigli di Amministrazione e dei dipendenti tutti, esprimiamo la nostra solidarietà e ci stringiamo con affetto al caro Giovanni, alla moglie Carmela e a tutta la famiglia».