“Notte internazionale della Geografia”, il prof. Sacha De Giovanni: «l’AIIG Foggia punta su San Marco in Lamis e Pietramontecorvino»
La Valle di Vituro rappresenta una delle più importanti e sconosciute testimonianze della vita dell’uomo nel Sud Italia, dalla preistoria ai giorni nostri, ancora ben visibili – dichiara il Presidente AIIG Foggia, prof. Sacha De Giovanni – tra cui grotte con segni tangibili della presenza di ominidi, segni dell’allevamento, focolari, manufatti, pagghjare, disegni. A queste bellezze fanno da cornice i resti di insediamenti medio-grandi di agglomerati e abitati preistorici, insediamenti isolati e moltissimi manufatti in muratura per attività agricole e di difesa; ruderi di abitazioni e sistemazioni agrarie dei terreni realizzati da uomini nei millenni.
Tra queste meraviglie vi sono l’arco di San Michele, eremi, chiese, frantoi e le molte piscine che testimoniano una grande e povera tecnica costruttiva con i minimi ed elementari mezzi costruttivi utilizzati.
L’obiettivo principale dell’iniziativa è quello di raccontare le bellezze di questo angolo del Gargano attraverso la scoperta, come solo la geografia riesce a fare.
L’evento verrà trasmesso il 14 aprile in modalità differita sul canale youtube della sezione AIIG Foggia e da Web TV Gargano.
La visita e le riprese verranno effettuate domenica 2 aprile per consentire la massima partecipazione di studenti dell’Istituto Tecnico “Luigi Di Maggio” di San Giovanni Rotondo (e non solo), ricercatori, studiosi e appassionati di geografia e natura. I partecipanti verranno accompagnati da guide ed esperti del gruppo Speleo Team Montenero, come la guida escursionistica ambientale Gian Piero Villani, che descriveranno il sito, in un viaggio tra geografia, storia, archeologia, antropologia, natura, mediante l’ausilio delle più recenti tecnologie (droni, gps, ecc.).
Per partecipare scrivere a: aiig.foggia@gmail.com
Il secondo evento, “dall’osservazione del territorio alla progettazione sostenibile: esempio di buone pratiche a Castel di Pietra”, si svolgerà a Pietramontecorvino, grazie alla collaborazione della collega Anna Bozzi – ci tiene a far sapere il Presidente dell’AIIG Foggia, De Giovanni.
Pietramontecorvino, uno dei Borghi più belli d’Italia e Bandiera Arancione, è un piccolo centro rurale dei Monti Dauni Settentrionali in provincia di Foggia; ubicato su uno sperone roccioso (456 m s.l.m.), domina la valle del torrente Triolo, affluente di destra del Candelaro e si caratterizza per il suo impianto medievale. Il panorama è dominato dall’imponente Torre normanna del XIII sec., composta da un poderoso torrione quadrangolare merlato alto quasi 40 metri. Il Palazzo ducale, che si collega alla torre mediante una muraglia in pietrame anch’essa molto elevata, si sviluppa su tre piani; all’interno da visitare il Salone di rappresentanza, i due cortili di diversa grandezza e il giardino pensile.
L’obiettivo fondamentale è quello di guidare gli studenti attraverso un percorso sensoriale a scoprire l’identità territoriale del piccolo borgo da valorizzare e promuovere attraverso un reportage sul luogo.