Raffica di arresti dei Carabinieri, obiettivo: la sicurezza dei cittadini e delle comunità del territorio
Prosegue senza soluzione di continuità l’azione di contrasto ai fenomeni criminali in San Severo da parte dei Carabinieri della locale Compagnia. Anche durante il mese di febbraio 2023, gli sforzi compiuti dai militari dell’Arma sono stati costantemente orientati alle necessità del territorio ed alle esigenze dei cittadini. Numerose infatti le perquisizioni, le ispezioni, i rastrellamenti, i posti di controllo e le ispezioni agli esercizi commerciali eseguiti. In questa incessante opera di prevenzione e repressione dei reati, non è mai mancato il supporto di varie componenti specializzate dell’Arma dei Carabinieri, quali sono le Squadre di Intervento Operativo, i Carabinieri Cacciatori ed, infine, i Nuclei Cinofili addestrati alla la ricerca di armi e sostanze stupefacenti. Di particolare rilievo i risultati ottenuti: varie centinaia di persone e veicoli controllati e ben 18 persone arrestate.
In San Severo, i Carabinieri della locale Stazione hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di un 49 enne del luogo ritenuto responsabile del reato di maltrattamenti in famiglia. L’uomo, che era già sottoposto al divieto di avvicinamento alla persona offesa, veniva, così, tradotto presso la propria abitazione agli arresti domiciliari. Il provvedimento è stato emesso dall’ufficio G.I.P. presso il Tribunale di Foggia.
In San Severo, i Carabinieri della locale Sezione Radiomobile hanno arrestato in flagranza, per il reato di evasione, un 43 enne sanseverese, il quale, già sottoposto alla misura degli arresti domiciliari, veniva sorpreso, senza giustificato motivo, sulla pubblica via. Il soggetto veniva infine tradotto presso la Casa Circondariale di Foggia.
In San Severo, i Carabinieri della locale Sezione Radiomobile hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di sostituzione della misura cautelare degli arresti domiciliari con quella della custodia in carcere nei confronti di un 30 enne originario del luogo ritenuto responsabile del reato di evasione. Il provvedimento scaturiva da una segnalazione degli stessi militari operanti, i quali, giorni prima, dopo non aver trovato l’uomo presso l’abitazione dove lo stesso era ristretto agli arresti domiciliari, denunciavano l’assenza alla competente Autorità Giudiziaria. L’uomo veniva così tradotto presso la Casa Circondariale di Foggia. Il provvedimento è stato emesso dalla Corte d’appello di Bari.
In San Severo, i Carabinieri della locale Stazione e i militari della Compagnia di Intervento Operativo del 14° Battaglione CC “Calabria” hanno arrestato in flagranza, per il reato di furto aggravato, un 34 enne sanseverese, il quale, dopo essersi introdotto in un’abitazione in centro paese, veniva bloccato dai militari operanti, i quali, a seguito di segnalazione pervenuta al 112, riuscivano a bloccare il prevenuto e a recuperare la refurtiva, così restituendola al legittimo proprietario. Il soggetto veniva infine tradotto presso la propria abitazione in regime di arresti domiciliari.
In San Severo, i Carabinieri della locale Sezione Operativa hanno arrestato in flagranza, per il reato di resistenza a pubblico ufficiale, un 30 enne sanseverese, il quale, durante un controllo di polizia, decideva di minacciare e spintonare i militari operanti, i quali, presa contezza dell’impossibilità di svolgere il controllo, dopo averlo immobilizzato, lo traevano in arresto. Il soggetto veniva infine tradotto presso la Casa Circondariale di Foggia.
In San Severo, i Carabinieri della locale Sezione Radiomobile hanno arrestato in flagranza, per il reato di evasione, un 55 enne sanseverese, il quale, già sottoposto alla misura degli arresti domiciliari, veniva sorpreso, senza giustificato motivo, sulla pubblica via. Il soggetto veniva infine, tradotto nuovamente, presso la propria abitazione in regime di arresti domiciliari.
In San Severo, i Carabinieri della locale Sezione Operativa e della Stazione di Torremaggiore hanno dato congiuntamente esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di un 18 enne originario di Agropoli (SA) ritenuto responsabile del reato di rapina commesso ai danni di un esercizio commerciale in Torremaggiore ad ottobre 2022. Le indagini condotte dai citati militari sotto la direzione e il coordinamento della locale Procura della Repubblica, hanno evidenziato che il giovane, utilizzando un ciclomotore di illecita provenienza, con la complicità di un soggetto in corso identificazione, avrebbe perpetrato la rapina, armato di coltello da cucina e travisato da una maschera, dileguandosi poi per le vie limitrofe con refurtiva che ammontava a euro 400 in contanti. Nonostante le persone presenti, ma nessun testimone, le attività svolte dai Carabinieri, concretizzatesi nella raccolta di informazioni dalla persona offesa e nella visione di numerosi filmati di videosorveglianza comunale, hanno portato all’identificazione del presunto responsabile poi tratto in arresto. L’uomo veniva infine, tradotto presso la Casa Circondariale di Foggia. Il provvedimento è stato emesso dall’ufficio G.I.P. presso il Tribunale di Foggia.
In San Severo, i Carabinieri della locale Sezione Radiomobile hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di sostituzione della misura cautelare degli arresti domiciliari con quella della custodia in carcere nei confronti di un 43 enne originario del luogo ritenuto responsabile del reato di evasione. L’uomo veniva così tradotto presso la Casa Circondariale di Foggia. Il provvedimento è stato emesso dalla Corte d’Appello di Campobasso.
In San Severo, i Carabinieri della locale Stazione hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di applicazione di misura cautelare nei confronti di un 45 enne originario di San Marco in Lamis, ritenuto responsabile del reato di atti persecutori, commesso in San Severo ai danni della sua vicina di casa durante gli ultimi due anni. L’uomo, veniva, infine, tradotto presso la Casa Circondariale di Foggia. Il provvedimento è stato emesso dall’ufficio G.I.P. presso il Tribunale di Foggia.
In Lesina, i Carabinieri della locale Stazione hanno dato esecuzione ad un ordine per la Operativo del 14° Battaglione CC “Calabria” hanno arrestato in flagranza, per il reato di furto aggravato, un 34 enne sanseverese, il quale, dopo essersi introdotto in un’abitazione in centro paese, veniva bloccato dai militari operanti, i quali, a seguito di segnalazione pervenuta al 112, riuscivano a bloccare il prevenuto e a recuperare la refurtiva, così restituendola al legittimo proprietario. Il soggetto veniva infine tradotto presso la propria abitazione in regime di arresti domiciliari.
In San Severo, i Carabinieri della locale Sezione Operativa hanno arrestato in flagranza, per il reato di resistenza a pubblico ufficiale, un 30 enne sanseverese, il quale, durante un controllo di polizia, decideva di minacciare e spintonare i militari operanti, i quali, presa contezza dell’impossibilità di svolgere il controllo, dopo averlo immobilizzato, lo traevano in arresto. Il soggetto veniva infine tradotto presso la Casa Circondariale di Foggia.
In San Severo, i Carabinieri della locale Sezione Radiomobile hanno arrestato in flagranza, per il reato di evasione, un 55 enne sanseverese, il quale, già sottoposto alla misura degli arresti domiciliari, veniva sorpreso, senza giustificato motivo, sulla pubblica via. Il soggetto veniva infine, tradotto nuovamente, presso la propria abitazione in regime di arresti domiciliari.
In San Severo, i Carabinieri della locale Sezione Operativa e della Stazione di Torremaggiore hanno dato congiuntamente esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di un 18 enne originario di Agropoli (SA) ritenuto responsabile del reato di rapina commesso ai danni di un esercizio commerciale in Torremaggiore ad ottobre 2022. Le indagini condotte dai citati militari sotto la direzione e il coordinamento della locale Procura della Repubblica, hanno evidenziato che il giovane, utilizzando un ciclomotore di illecita provenienza, con la complicità di un soggetto in corso identificazione, avrebbe perpetrato la rapina, armato di coltello da cucina e travisato da una maschera, dileguandosi poi per le vie limitrofe con refurtiva che ammontava a euro 400 in contanti. Nonostante le persone presenti, ma nessun testimone, le attività svolte dai Carabinieri, concretizzatesi nella raccolta di informazioni dalla persona offesa e nella visione di numerosi filmati di videosorveglianza comunale, hanno portato all’identificazione del presunto responsabile poi tratto in arresto. L’uomo veniva infine, tradotto presso la Casa Circondariale di Foggia. Il provvedimento è stato emesso dall’ufficio G.I.P. presso il Tribunale di Foggia.
In San Severo, i Carabinieri della locale Sezione Radiomobile hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di sostituzione della misura cautelare degli arresti domiciliari con quella della custodia in carcere nei confronti di un 43 enne originario del luogo ritenuto responsabile del reato di evasione. L’uomo veniva così tradotto presso la Casa Circondariale di Foggia. Il provvedimento è stato emesso dalla Corte d’Appello di Campobasso.
In San Severo, i Carabinieri della locale Stazione hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di applicazione di misura cautelare nei confronti di un 45 enne originario di San Marco in Lamis, ritenuto responsabile del reato di atti persecutori, commesso in San Severo ai danni della sua vicina di casa durante gli ultimi due anni. L’uomo, veniva, infine, tradotto presso la Casa Circondariale di Foggia. Il provvedimento è stato emesso dall’ufficio G.I.P. presso il Tribunale di Foggia.
In Lesina, i Carabinieri della locale Stazione hanno dato esecuzione ad un ordine per la carcerazione nei confronti di un 64 enne foggiano ritenuto responsabile del reato di volenza sessuale su minore: reato commesso in Lesina e nella provincia di Foggia dall’anno 2005 all’anno 2010. L’uomo veniva, così, tradotto presso la Casa Circondariale di Foggia ove dovrà espiare la pena di anni 8 (otto). Il provvedimento è stato emesso dalla Procura Generale della Repubblica presso la Corte d’appello di Bari.
In Lesina, i Carabinieri della locale Stazione hanno dato esecuzione ad un ordine di esecuzione applicativo della detenzione domiciliare nei confronti di un 55 enne del posto, condannato definitivamente quale responsabile del reato di resistenza a pubblico ufficiale, commesso in quel centro nell’anno 2015. Il soggetto veniva così tradotto presso la propria abitazione in regime di detenzione domiciliare dove dovrà espiare la pena di 4 (quattro) mesi. Il provvedimento è stato emesso dal Tribunale di sorveglianza di Bari.
In Apricena, i Carabinieri della locale Stazione hanno dato esecuzione ad un ordine di carcerazione nei confronti di un 30 enne del posto condannato quale responsabile dei reati di esplosione di colpi di arma da fuoco, ricettazione, lesioni aggravate e resistenza a pubblico ufficiale, commessi nella provincia di Torino nell’anno 2020. Il soggetto veniva così tradotto presso la Casa Circondariale di Foggia, dovrà scontare la pena di 6 (sei) mesi di reclusione. Il provvedimento è stato emesso dal Tribunale di Torino.
In Apricena, i Carabinieri della locale Stazione hanno dato esecuzione ad un ordine di espiazione di pena detentiva nei confronti di un 70 enne del posto, condannato quale responsabile dei reati di omessa dichiarazione e occultamento di documenti contabili, commessi tra l’anno 2011 e l’anno 2016. Il soggetto veniva, così, tradotto presso il proprio domicilio in regime di detenzione domiciliare, dovrà scontare la pena di 1 (uno) anno e 8 (otto) mesi. Il provvedimento è stato emesso dal Tribunale di Foggia.
In Apricena, i Carabinieri della locale Stazione hanno arrestato in flagranza, per il reato di maltrattamenti in famiglia, una donna 24 enne sanseverese, la quale, con in pugno un coltello da cucina, minacciava la madre e la sorella. L’intervento dei militari, giunti presso l’abitazione proprio mentre la donna, poi arrestata, stava per attingere una delle due vittime, evitava il peggio. Il soggetto veniva infine tradotto presso la Casa Circondariale di Foggia.
In Apricena, i Carabinieri della locale Stazione hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di un 30 enne originario di San Severo quale presunto responsabile del reato di atti persecutori nei confronti della ex fidanzata e del di lei fratello. L’uomo, veniva, così, tradotto presso la Casa Circondariale di Foggia. Il provvedimento è stato emesso dall’ufficio G.I.P. presso il Tribunale di Foggia.
In San Nicandro Garganico, i Carabinieri della locale Stazione hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di un 30 enne del posto, ritenuto responsabile dei reati di maltrattamenti in famiglia, estorsione, tentata rapine e porto illegale di oggetti atti all’offesa: reati commessi in quel centro ai danni dei genitori durante il mese di febbraio appena trascorso. L’uomo veniva infine tradotto presso la Casa Circondariale di Foggia. Il provvedimento è stato emesso dall’ufficio G.I.P. presso il Tribunale di Foggia.
In San Paolo Civitate, i Carabinieri della locale Stazione ed i Carabinieri della Sezione Radiomobile di San Severo hanno arrestato in flagranza, per i reati di furto e resistenza, un 22 enne sanseverese, il quale, dopo aver rubato, in Molise, un’auto di grossa cilindrata decideva di non fermarsi all’alt dei militari operanti e, anzi, ingaggiare una pericolosa fuga che terminava soltanto dopo aver speronato un’auto dei Carabinieri. Il soggetto, quindi, tentava la fuga a piedi ma veniva repentinamente bloccato e quindi tratto in arresto Lo stesso veniva, infine, tradotto presso la Casa Circondariale di Foggia.
In San Paolo di Civitate, i Carabinieri della locale Stazione hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di sostituzione della misura dell’obbligo di dimora con quella della custodia in carcere nei confronti di un 40 enne originario della Romania ritenuto responsabile del reato di guida in stato di ebbrezza. L’uomo veniva, così, tradotto presso la Casa Circondariale di Foggia. Il provvedimento è stato emesso dalla Corte d’appello di Bari.
A corollario dell’attività sopra menzionata, i Carabinieri operanti su tutta la giurisdizione del Comune di San Severo e dei territori limitrofi, hanno provveduto a deferire molteplici soggetti che, all’atto dei vari controlli, sono stati trovati in possesso di armi bianche quali coltelli, pugnali, bastoni e mazze da baseball.
Infine, si provvedeva a segnalare alla competente Prefettura numerosi soggetti, per lo più giovani, quali assuntori di sostanze stupefacenti.
In ultima analisi va precisato che la posizione delle persone arrestate e deferite in stato di libertà è al vaglio dell’Autorità Giudiziaria e che le stesse non possono essere considerate colpevoli sino alla eventuale pronuncia di una sentenza di condanna definitiva.