“Per San Marco” non rappresenta più la maggioranza dei sammarchesi
Adesso si mette veramente male, almeno sotto l’aspetto etico, per la giunta guidata dal primo cittadino Michele Merla. Difatti poco fa, durante il Consiglio Comunale odierno, l’ex vicesindaco e assessore ai servizi sociali Angelo Ianzano ha formalmente annunciato il suo passaggio nelle file dell’opposizione.
«Anche sul DUP sono stato estromesso dalle scelte di questa amministrazione. Ho fatto parte con orgoglio di questa maggioranza, ma poi tutto è cambiato. Le cose non vanno bene e lo scollamento con la cittadinanza è ormai evidente. Amministrare bene – ha detto Ianzano nel suo breve intervento – è soprattutto ascolto».
«Ho deciso di concludere questa sera la mia esperienza politica con questa amministrazione. Recidere il “cordone ombelicale” con questo gruppo è stato un atto dovuto per il mancato coinvolgimento all’approvazione del DUP 2023/25 che oltre ad essere uno strumento contabile è soprattutto un documento politico di programmazione per il futuro della nostra città. Mi auguro che questa amministrazione continui a lavorare per la nostra collettività per il bene dei sammarchesi», ha poi annunciato sui social.
L’infermiere, uno dei consiglieri comunali più suffragati d’Italia e vero artefice della vittoria di Merla, con le sue 1014 preferenze su 2533 voti di lista (dai quali vanno sottratti anche i 177 voti incassati all’epoca dall’ex assessore De Giovanni), ha abbandonato definitivamente la coalizione “Per San Marco” aprendo, di fatto, la crisi di governo a Palazzo di Città.
Cosa accadrà adesso? Merla continuerà a governare nonostante i circa 1200 voti in meno o, forte dei numeri in Consiglio, proseguirà tranquillamente il suo cammino fino al termine della consiliatura?
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