«Il “microchip day” è stato un successo: sono stati quaranta gli amici a quattro zampe che hanno ricevuto l’applicazione del microchip e l’iscrizione all’anagrafe canina. Abbiamo dato la possibilità ai loro proprietari di mettersi in regola, considerando che nelle prossime settimane partiranno i controlli a campione sia nel centro del paese che nelle zone di campagna». È con un post sui suoi canali social che il sindaco Michele Crisetti ha annunciato la buona riuscita della seconda edizione del “Microchip day” di domenica 28 maggio, ringraziando quanti hanno preso parte all’organizzazione dell’evento e specificando che «Quanto è successo è frutto di un determinante lavoro di squadra».
L’iniziativa, organizzata dal comune di San Giovanni Rotondo con la Asl di Foggia, è giunta alla sua seconda edizione: col tracciamento degli animali domestici l’amministrazione comunale ha adottato così uno strumento prioritario per combattere il fenomeno dell’abbandono o dello smarrimento, parte integrante di una più ampia strategia di contrasto al randagismo.
«L’applicazione del microchip, oltre ad essere un obbligo di Legge per i proprietari ed un diritto degli amici a quattro zampe, è soprattutto un atto d’amore verso il proprio cane – ha spiegato il referente comunale al randagismo, Alberto Pietroboni – È stata una bellissima e proficua giornata per cui sento di dover rivolgere un mio personale ringraziamento al Dottor Francesco Bertani (prezioso come sempre), all’ufficio ambiente nella persona di Pio Tamburrano, alle volontarie Angela Inverso e Marilina Maratea (che sono parte fondamentale di una squadra di volontari che non smetterò mai di ringraziare), al dottor Francavilla, dirigente del servizio veterinario ASL, all’associazione Amici di Balto, all’associazione Legambiente Lo Sperone per aver dato supporto logistico ed infine al Sindaco Michele Crisetti che da qualche anno mi ha dato, oltre che la fiducia anche l’opportunità di occuparmi di questa delega».