di Maria SCHIENA
Venerdì sera, nell’accogliente auditorium della Fondazione “Pasquale Soccio”, si è svolta la presentazione del libro “Una vita per l’Arma. Una breve biografia del M.llo Matteo Sassano” di Paolo Innocenti.
La manifestazione è stata organizzata dall’A.N.C. (Associazione Nazionale Carabinieri) di San Marco in Lamis che con questo evento ha voluto ricordare il coraggio e l’alto senso del dovere che ha contraddistinto la vita del Maresciallo Sassano. Questi, nativo di San Marco in Lamis, è entrato in giovane età nell’Arma operando nelle Caserme di varie Regioni italiane. In Alto Adige ha incontrato Claudia, la donna della sua vita, con la quale è vissuto felicemente fino alla sua morte, avvenuta pochi mesi fa.
Il presidente dell’Associazione, l’avvocato Antonio Nardella, ha ripercorso le tappe della lunga carriera del maresciallo Matteo Sassano, mentre l’avvocato Angelo Ciavarella, in qualità di rappresentante della Fondazione, ha sottolineato l’importanza del senso della legalità nell’educazione delle giovani generazioni, ricordando che questo tema era fortemente sostenuto dallo stesso Pasquale Soccio. Poi è stata la volta del Maresciallo Sassano, che ha voluto rivivere insieme al pubblico presente gli avvenimenti che più lo hanno emozionato e segnato nell’anima, soffermandosi sulla figura dei Carabinieri Giuseppe Savastano ed Euro Tarsilli, caduti sotto i colpi dei terroristi di “Prima Linea” il 21 gennaio 1982 sul raccordo Siena-Bettolle.
A conclusione della manifestazione, il Presidente Antonio Nardella ha consegnato all’ospite d’onore una pergamena su cui era scritta la seguente frase: “ Al Maresciallo Matteo Sassano. In segno di stima e profonda gratitudine per il suo coraggio e senso del dovere”.