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Confederazione San Marco: cittadina aggredita da cani, il randagismo ormai emergenza fine

«Assistiamo imperterriti a un caso di aggressione di una cittadina da parte di cani randagi che gironzolano indisturbati nelle vie della nostra città. A cosa è servito aumentare da 21.000 euro a 120.000 euro il servizio per la lotta al randagismo?». Chiede il principale gruppo di Opposizione alla Maggioranza di Governo

«Il tema del randagismo è una spina nel fianco di questa Amministrazione che ancora non vede la sua risoluzione.

Sono stati destinati nell’ultimo bilancio dell’Amministrazione Merla 120.000 euro a fronte dei 21.000 euro degli anni precedenti per combattere il fenomeno del randagismo, oltre ad averci regalato l’ennesimo contenzioso, dovuto probabilmente ad una gestione maldestra dell’appalto e dell’intera questione. Contenziosi che ormai pervadono l’attuale gestione Merla-Potenza, che sta nuovamente creando situazioni debitorie “imbarazzanti

Apprendiamo dalla cronaca locale di una giovane cittadina aggredita da due cani randagi rischiando la vita. E ci risulta purtroppo che non sia nemmeno isolato come caso.

Ad occhio nudo è lampante la presenza a tutte le ore del giorno e della notte di decine e decine di randagi sia nel centro che nelle periferie del nostro paese.

A cosa sono serviti 120.000 euro per la lotta al randagismo se i randagi sono sempre nelle nostre strade, anzi sono aumentati?

In un paese civile questo non dovrebbe accadere, in un paese civile i cittadini non devono temere di essere aggrediti dai cani quando rientrano nelle loro abitazioni.

La sicurezza della nostra comunità e l’igiene sanitario sono le principali garanzie che un’Amministrazione deve tenere bene in mente e applicare questa convinzione nelle azioni politiche-amministrative.

Per tanto chiediamo pubblicamente attraverso questo comunicato, come la Maggioranza intenda risolvere il problema.

La sicurezza e l’incolumità dei cittadini sono a rischio, porteremo questa tematica all’interno del consiglio comunale con un’interpellanza del nostro gruppo consiliare».

Il Coordinamento cittadino

Il Gruppo consiliare

 

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