Il tutto per 441 mq di suolo che doveva essere ceduto gratuitamente oltre 30 anni fa
Con un comunicato del Sindaco (gennaio 2022), si festeggiava, con tanto di foto ricordo, la conclusione dell’annosa “vicenda giudiziaria che ha visto contrapposto il Comune e l’Opera Pia Gravina” (leggi articolo).
Conclusione che ha comportato il pagamento da parte del Comune di € 205.000,00 per 441 mq (€ 464,85 al mq) di suolo dato in concessione alla cooperativa San Michele.
Quello che colpisce del comunicato è la conclusione del sindaco: “Un risultato importante che ha dato finalmente tranquillità alle famiglie destinatarie degli alloggi di edilizia pubblica”.
Una bella tranquillità, visto che a distanza di oltre un anno e mezzo da quel comunicato, con una determinazione dirigenziale (vedi allegato 1), il Comune ha addebitato alla cooperativa, oltre a € 205.000,00, anche € 5.000,00 di spese notarili.
La determinazione è conseguenziale all’iscrizione della somma nel bilancio di previsione approvato dal Consiglio Comunale e, pertanto, in pratica è il Consiglio Comunale che ha formalmente deciso il recupero della somma.
Quello stesso Consiglio Comunale cui avevo già segnalato il 28.02.2022 questa eventualità con un con un accorato appello, indirizzato anche al Sindaco, rimasto inascoltato dai più e che allego (allegato 2) per chi vuol avere ulteriori informazioni su tutta la vicenda.
G. S.
Allegati:
