A proposito della SCIA Antincendio del Balilla. Nota a cura del Consigliere regionale di San Marco in Lamis, Napoleone Cera (FI)
Quando l’11 settembre, all’apertura del nuovo anno scolastico, i bambini sono rientrati nell’edificio Balilla, avevamo posto una serie di domande circa la sicurezza dei bambini e del personale, soprattutto riguardo alla SCIA Antincendio.
Il Sindaco, come suo solito, senza offrire alcuna documentazione, preso solo da intemperanza per ogni critica e per ogni richiesta di chiarimento e informazione, addirittura aveva minacciato una denuncia per procurato allarme.
Ora, invece, apprendiamo dalla determina n. 782 del 23.11.2023 (vedere allegato) che i Vigili del Fuoco, già il 15.09.2023, avevano riscontrato carenze sulla sicurezza e sulle misure antincendio, carenze riscontrate anche da un sopralluogo del 20.10.2023 e da una lettera del 30.10.2023, sempre del Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco.
Tanto ha spinto il Comune, quasi un mese dopo, a provvedere all’affidamento ad una ditta di Foggia dell’incarico per rimuovere il materiale combustibile dal seminterrato per poter avere confermata, finalmente, la SCIA Antincendio.
Ci chiediamo, ancora oggi: siamo sicuri che tutte le norme sulla sicurezza, che avevamo elencato nel comunicato del 15 settembre, siano state rispettate?
Al sindaco diciamo di rispettare legge e legalità soprattutto in materia di sicurezza dei bambini e smetterla di aggredire verbalmente chiunque pone problemi seri.
Inoltre, chiediamo: finora i bambini e il personale sono stati in una situazione irregolare? Questo non comporta responsabilità gravi di cui bisogna rispondere? Lo chiederemo anche al Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco.
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