Giovanna Lizzadro: il 23 novembre “Una citta che investe sui giovani” al meeting della “San Marco che verrà”
Giovanna Lizzadro, Responsabile Politiche Sociali Giovanili e Sportive della Confederazione San Marco, modererà il panel sulla Città che investe sui giovani
Giovanna Lizzadro è tra i Dirigenti della Confederazione San Marco e modererà il panel sulla Città che investe sui giovani, presso la sala dell’auditorium della Biblioteca comunale in programma Giovedi 23 Novembre dalle ore 18.30.
I Giovani sono fondamentali per il futuro della nostra comunità e pertanto vanno adottate politiche giovanili atte a sostenere le iniziative imprenditoriali dedicate a loro con misure ad hoc.
Segue la nota stampa della Responsabile politiche giovanili e sport della Confederazione San Marco: “In ogni campagna elettorale sentiamo parlare di noi giovani come coloro a cui saranno indirizzate chissà quali attività amministrative per favorire la creazione di posti di lavoro attivi sul territorio che possano consentire la crescita della nostra città e magari, anche, la possibilità di continuare a vivere nel proprio paese.
Nessuno ha la bacchetta magica, tantomeno noi. Non siamo qui a fare promesse ma a delineare il nostro programma amministrativo del settore politiche giovanili con alcune nostre proposte che avremo modo di sviluppare nel Meeting della San Marco che verrà.
Sosterremo, durante l’arco dell’anno, l’importanza del contrastare l’emergenza sociale favorendo il dialogo e una serie di iniziative tra Comune e scuole di ogni ordine e grado per attività a carattere socio culturale.
Di relativa importanza sarebbe destinare un centro sociale per tutti i nostri giovani nel quale effettuare attività culturali, ludiche e sportive e con esso, anche la nascita del Polo dello Sport dove poter effettuare vari sport presenti sul territorio con la presenza delle associazioni di categoria.
Da non escludere la creazione di intese con le scuole per incentivare gli ITS in modo da consentire un istruzione mirata e specializzata anche post diploma e pertanto favorire in questo modo, in linea con quanto succede negli altri Paesi europei, l’incontro tra domanda e offerta di lavoro.
L’Assessorato al Commercio ed alle Attività Produttive dovrebbe agevolare a 360 gradi tutte le aziende sul territorio locale, visto che stanno sparendo e cercare di coinvolgere concretamente le Consulte Comunali, nate e create nelle amministrazioni precedenti ma che non sono attrici dello sviluppo locale, salvo qualche iniziativa di singole aziende che andrebbero invece coordinate ed eventualmente inserite in programmi di sviluppo sinergico e filieristico nel territorio.”