Calcio, la VIRTUS alla ricerca del riscatto dopo la sconfitta nel “pantano” di Ischitella
Sul campo semiallagato di Ischitella la prima squadra della città di San Marco in Lamis va sotto di due goal, raggiunge il pareggio e poi soccombe grazie ai due rigori fischiati contro dall’arbitro ma domani (fischio d’inizio ore 14,30) c’è già la possibilità di riscattarsi al “Tonino Parisi” con il “Punto Foggia”.
Domenica 10 dicembre, giunti al primo quarto del Campionato di Terza Categoria, il Sammarco, che si era appena rilanciato con la vittoria casalinga contro il Sant’Agata, ha incontrato l’ostacolo del Marconi Ischitella, squadra prima in classifica e imbattuta, ma più che dalla squadra di casa la Virtus è stata battuta da un arbitro troppo casalingo che ha fischiato contro i rossoporpora ben due rigori (anzi tre!).
Il pessimo tempo atmosferico e le condizioni del campo comunale di Ischitella, completamente allagato lungo le fasce laterali, lasciavano presagire che la gara non si sarebbe disputata, ma dopo un’ora di attesa e di conciliaboli tra arbitro, il sign. Davide Buononato, e dirigenze, alla fine si è deciso di giocare ugualmente, nonostante le difficili condizioni del campo, per evitare un complicato recupero infrasettimanale.
La gara iniziata alle 15,23, con quasi un’ora di ritardo, ha visto fronteggiarsi le due compagini con impegno e dedizione. Si sono fronteggiate anche due coppie di fratelli, da una parte, quella di casa, i D’Avolio e dall’altra, quella degli ospiti, la ricomposta coppia dei fratelli Potenza.
Formazione piuttosto rimaneggiata quella della Virtus, viste le rilevanti assenze di Contessa (squalificato), di Ciavarella e Masullo, mentre Tiscia sedeva in panchina per alcuni problemi fisici. In campo ancora i giovanissimi Ferro e Radatti, mentre l’Ischitella sicuramente presentava una squadra più esperta con un età media nettamente superiore.
La gara è stata piacevole ed equilibrata, nonostante le grosse pozzanghere all’interno del rettangolo di gioco che hanno impedito un gioco fluido e tecnico. Al 20’ i padroni di casa sfruttando un’indecisione difensiva sono andati in rete con Angelo D’Avolio. Nei minuti seguenti la maggiore prestanza fisica dei ragazzi della Polisportiva Marconi si è fatta sentire, ma la difesa della Virtus, guidata da Poppa, è riuscita, tutto sommato, a contenere gli attacchi dei padroni di casa e gli ospiti sono riusciti ad effettuare diverse sortite in avanti con Potenza, Polignone e il nuovo acquisto Emmanuel Tancredi, all’esordio tra i dilettanti.
Al 35’ l’arbitro Buononato ha decretato un rigore per l’Ischitella piuttosto generoso. Il n° 9 Majorano ha trasformato spiazzando il buon Villani. Due a zero che sembrava aver tagliato le gambe ai sammarchesi che però non si sono arresi e hanno subito avuto una reazione. Dopo soli quattro minuti infatti, dallo sviluppo di un calcio di punizione tirato da Simone Potenza, è arrivato il goal del 2 a 1 del capitano Nicola Potenza che ha scaraventato in rete una palla rimpallata a pochi metri dalla porta. Al 40’ sempre Capitan Potenza ha colpito la traversa con un tiro dai 25 metri.
Al rientro in campo nel secondo tempo mister Di Claudio è costretto a cambiare ben tre giocatori: il portiere Villani per Tardio, e i due giovani difensori Radatti e Ferro sostituiti da Bonfitto e Limosani. La Virtus, pur molto rimaneggiata, ha provato a riprendere in mano la partita e dopo pochissimi minuti è riuscita ad agguantare il pareggio con un bel goal del giovane talento Emmanuel Tancredi.
Dopo il subitaneo pareggio la partita è cambiata, con un’Ischitella arrembante e la Virtus che ha provato con tenacia e sacrificio a difendere il risultato. Alla battaglia in campo si è aggiunta una mutata situazione atmosferica che è tornata a diventare difficile, acqua, vento, freddo e poi nebbia con un campo sempre più pesante.
Al 56’ è accaduto un fatto curioso: il portiere diciassettenne Tardio ha respinto una palla tirata in porta dalla distanza, poi l’ha presa in due tempi mentre l’accorrente attaccante dell’Ischitella gli è franato addosso senza provare ad evitarlo. Il direttore di gara fischia prima il rigore tra lo stupore di tutti, sia ospiti che padroni di casa, i quali ammettono che quello effettivamente non era un rigore, semmai al contrario una carica al portiere. L’arbitro lasciandosi convincere della sua svista, ritorna sulla sua decisione annullandola. Episodio di fair play o confusione totale del giovane direttore di gara? Certo si è che una cosa del genere, su questi campi (senza il VAR), non si era mai vista.
Alla ripresa della partita il Marconi dopo pochi minuti ha colpito la traversa. Di Claudio allora ha deciso di effettuare un altro cambio: Lizzadro al posto di Polignone, inserendo un centrocampista in più. Ciononostante la difesa ha continuato a soffrire gli attacchi dei padroni di casa, così Di Claudio si è poi giocato l’ultima carta con Tiscia in campo per provare a mantenere il risultato esaurendo così tutti i cambi.
Subito dopo però l’Ischitella, al 72’, in mezzo ad una fitta nebbia, è riuscito a tornare in vantaggio nuovamente con D’Avolio. La Virtus non si è abbattuta e ha provato ancora a riportarsi in avanti, sempre però con maggiore difficoltà, viste le condizioni del campo e le energie ormai affievolite. Il colpo di grazia è arrivato al 75’ quando l’arbitro Buononato si è inventato un rigore completamente inesistente consentendo così all’Ischitella di portarsi sul definitivo 4 a 2 (penalty trasformato da Biscotti).
Nell’ultimo quarto d’ora la Virtus ha provato il tutto per tutto per rientrare in partita in maniera disperata, ma i padroni di casa si sono difesi con mestiere e si può ricordare solo una ghiottissima occasione capitata sui piedi di capitan Potenza che non ha dato forza al suo tiro dopo essere penetrato in area.
La partita si è conclusa col punteggio invariato e, al di là del risultato, è stata davvero una bella partita interpretata con grande orgoglio e attaccamento alla maglia da parte di entrambe le squadre, i 22 uomini in campo sono stati quasi degli eroi a giocare per quasi 100 minuti in condizioni ambientali e di campo davvero avverse. Insomma è sembrata una partita come quelle di una volta, fatte di sacrificio e sudore, ma è stata una partita corretta, semmai troppo condizionata da un arbitraggio a nostro avviso troppo casalingo. A fine gara un bel terzo tempo con i dirigenti dell’Ischitella che hanno offerto agli ospiti panini, pizza e birra.
Il prossimo appuntamento sarà, come detto domani, domenica 17 dicembre, al “Tonino Parisi”, alle ore 14,30 contro il fanalino di coda Punto Foggia poi, dopo tre giorni, il turno infrasettimanale con l’Audax San Severo. Due occasioni di riscatto che i ragazzi di Gigi Di Claudio non devono fallire.
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