Sul fangoso campo di Ascoli Satriano due errori difensivi costano caro alla prima squadra della Città. La cronaca della sfortunata gara a cura del sempre puntuale ufficio stampa Rossoporpora!
Domenica 26 novembre, alla quinta giornata del Campionato di Terza Categoria, il Sammarco, che si era appena rilanciato con l’importante vittoria contro la Virtus Stornarella, ha incocciato contro un campo al limite del praticabile e un avversario sicuramente più determinato.
La Virtus Sammarco ha pagato sicuramente il mancato adattamento ad un campo di erba naturale (a a chiazze) che dopo la nevicata di sabato era praticamente un campo di fango dove era obiettivamente difficile provare qualsiasi giocata.
La palla rimbalzava irregolarmente, i tacchetti affondavano in una melma collosa, ogni passaggio diventava difficile da controllare, l’unico modo per avanzare era tirare il pallone in avanti. L’Ascoli, conoscendo tutte le insidie di quel campo, ha saputo approfittare nel secondo tempo di alcuni svarioni difensivi dei garganici e ha preso tutta la posta in palio.
Durante tutta la partita gli ospiti non hanno fatto vedere granché in avanti, ma lo stesso dicasi per i padroni di casa, la partita fino alla metà del secondo tempo sembrava dovesse mantenersi sullo zero a zero.
Sicuramente l’Audace ha avuto più voglia ed è stata più pericolosa, ma il primo goal, al 18’ minuto della seconda frazione di gioco, è venuto fuori da un doppio errore: del portiere rossoporpora che ha smanacciato una palla che probabilmente si poteva bloccare e l’errore dell’arbitro che non ha visto che quella palla deviata era ormai uscita fuori dalla linea di fondo campo da dove poi è stata rimessa al centro dell’area facile preda di Melillo.
La reazione del Sammarco non è stata così veemente come ci si attendeva e i cambi effettuati da mister Di Claudio non hanno dato quella freschezza di forze e di idee che serviva per riprendere la partita.
Si è lottato molto a metà campo senza vedere delle vere e proprie occasioni da rete. La linea mediana di Potenza, Ciavarella e Masullo ha tenuto ma non è stata propositiva come al solito. In avanti Vocale, Contessa e Totta (poi sostituito da Polignone) non sono mai riusciti ad impensierire veramente il portiere gialloblu.
All’89’ un passaggio di rimessa in difesa troppo forte di Masullo verso Fratino ha fatto rimbalzare fortunosamente la palla sui piedi di Ditrani che da dentro l’area ha trafitto l’incolpevole Villani, togliendo di fatto le ultime speranze ai sammarchesi per tentare di riacciuffare il pareggio nei minuti di recupero.
Da segnalare gli infortuni di Poppa e Potenza (che è dovuto uscire a fine gara lasciando la squadra in 9) e l’espulsione di Ciavarella per doppio giallo proprio nei minuti finali.
Il prossimo appuntamento sarà per domenica 3 dicembre, al “Tonino Parisi”, alle ore 11,00 contro il Sant’Agata. La Città si aspetta di vedere questa volta tutta un’altra gara.
QUI risultati, classifica e prossimo turno aggiornati.
