Oggi la Chiesa festeggia uno dei santi più popolari fin dall’antichità. S. Antonio è vissuto nei primi secoli del cristianesimo ed è il padre del monachesimo.
Anche a S. Marco in Lamis i nostri avi nel 1440 hanno voluto che la dove sorgesse la chiesa intitolata a San Marco, dopo i restauri dovuti al terremoto, venisse intitolata a S. Antonio Abate protettore degli animali.
San Marco era un borgo prettamente pastorizio e i nostri concittadini volevano affidare la loro vita e quella degli animali a loro cara al Santo. Da allora si rinnova la benedizione degli animali e con essa le stalle.
Ora gli animali sono diventati ottima compagnia dell’uomo. L’appuntamento è per oggi nella chiesa di S. Antonio Abate nel 300 anniversario di parrocchia per le sante messe e stasera, mercoledì 17 gennaio, alle ore 19.30 per la benedizione degli animali in corso Matteotti.