Le Fracchie di San Marco in Lamis tra i riti più suggestivi in Puglia
Le grandi torce infuocate della processione del Venerdì Santo, tra i riti che preludono alla resurrezione di Cristo, anche quest’anno sono state riconosciute nel nucleo fondante della “Rete dei Fuochi di Puglia” e sono pronte a illuminare l’intera città.
Oggi, venerdì 29 marzo, a partire dalle ore 20.00, si svolgerà l’appuntamento principale di questa settimana: la Processione della Madonna Addolorata accompagnata dalle Fracchie. Le Fracchie, che da anni attraggono a San Marco in Lamis tantissimi visitatori e turisti, sono grandi torce di varie dimensioni. Le più grandi arrivano a sfiorare i 10-12 metri di lunghezza, con una bocca del diametro di circa 2 metri, e vengono trainate fino alla consunzione da numerosi fracchisti, giovani e adulti di ogni età, nel pomeriggio del Venerdì Santo. Sono costruite da un tronco tagliato longitudinalmente e riempito di rami, sterpi, schegge di legno e frasche, fino alla realizzazione finale di un falò a forma cronica appoggiato su appositi carrelli di ferro. La maestosità e lo scintillio delle Fracchie hanno sempre incantato ogni turista raggiunto in città per il calore, la luce e le scintille che salgono verso l’alto e che illuminano la notte dolorosa del Venerdì Santo.
Le Fracchie hanno il compito di illuminare il percorso della Madonna Addolorata. Le origini di questo rito risalgono ai primi del XVIII secolo, epoca dell’edificazione della Chiesa dedicata alla Madonna. La costruzione della fracchia rispondeva alla necessità del popolo di illuminare la processione notturna, utilizzando ed adattando le piante che avevano a disposizione. Dalla seconda metà del Novecento, quando nel paesino vennero montati i primi lampioni pubblici, la processione delle Fracchie si è trasformata, grazie alla partecipazione e al culto religioso, in una gara di abilità e coraggio consistente nella costruzione della fracchia più bella e che brucia meglio.
“Anche quest’anno invitiamo la Puglia e l’Italia intera a raggiungere San Marco in Lamis durante i giorni della Settimana Santa per assistere a un rito antichissimo che, da sempre, emoziona e incanta tutti gli spettatori”, commenta il sindaco, Michele Merla. “La processione della Madonna Addolorata accompagnata dalle Fracchie è una nostra tradizione antichissima che vogliamo sia sempre più conosciuta e apprezzata. La nostra sfida, valorizzando sempre di più questo rito identitario e simbolico per la nostra città, è quello di consolidare San Marco in Lamis come uno dei centri pugliesi del turismo religioso e culturale. Grazie all’incanto del rito delle Fracchie la strada tracciata crediamo sia quella giusta”.