di Pinuccio LA PORTA
Cari Sammarchesi vicini e lontani, il grande e smisurato amore per il mio Paese d’origine, S.Marco in Lamis, in passato mi ha portato a scrivere, oltre ad articoli di varia natura, e a produrre opere dilettevoli per magnificare la bellezza, la cultura e le tradizioni della nostra stupenda cittadina.
Tra le altre cose ho realizzato la Tombola sammarchese e il gioco delle Carte sammarchesi con immagini, detti e proverbi locali, anche con leggeri e gustosi riferimenti goliardici.
Ho fatto tutto ciò, per fare in modo che, anche i concittadini che vivono lontani da S. Marco avessero la possibilità, attraverso dei giochi, di rinverdire antichi ricordi e di avere accanto a sé un oggetto, magari piccolo e di uso comune, che potesse creare l’illusione di essere ancora presenti in città e continuare a far parte di una comunità che in passato li ha visti attivi e protagonisti per un certo periodo della loro vita.
A volte, anche un contatto o un messaggio, apparentemente banale, può essere recepito nella maniera giusta e può suscitare più di un sentimento o provocare emozioni forti perché, come diceva una vecchia canzone di una cantante francese di nome Francoise Hardy, ”i sentimenti tu non li puoi tingere, né puoi cambiarli come tanti abiti”.
Della famosa Tombola sammarchese, penso che siate ampiamente a conoscenza, ne esistono ancora pochissime copie, ma ormai siamo agli sgoccioli.
Per quanto riguarda poi le Carte da gioco, le cose sono andate al di là di ogni più rosea previsione, poiché ho ricevuto richieste da tutte le Regioni d’Italia da tanti concittadini e la cosa mi ha fatto molto piacere. Ma non ho potuto esaudire tutte le richieste e di ciò me ne dolgo.
Per cui e in conseguenza di ciò, mentre i nostri concittadini, nelle varie occasioni e nei luoghi più diversi oltre a regalare “fracchie” di varie dimensioni, potranno donare sia tombole che carte da gioco sammarchesi.
In ogni caso e a scanso di equivoci, le carte da gioco di Natale sono finite, non ce ne sono più, sono volate via, SOLD OUT: mi dispiace, ma è così.
Dietro reiterate e pressanti richieste di moltissimi cittadini e commercianti, se faccio in tempo, a Pasqua, saranno stampate altre carte, più belle e più rifinite, in parte simili alle precedenti, ma con nuovi detti e proverbi che allieteranno le nostre feste e soprattutto avranno le immagini delle stupende “fracchie”, la nostra storia nei secoli. Spero di farcela anche se i tempi sono molto ristretti.
In ogni caso, se volete prenotare carte e tombole, il numero di cellulare è sempre lo stesso: 328-0335055.
I contatti, se fatti bene e impostati con criterio, producono amicizia, cultura e permettono, soprattutto alle nuove generazioni, di confrontarsi, di capire e di arricchire il proprio bagaglio culturale in un mondo senza più steccati.
Per il resto: Salute, Felicità e… “Allegrezza” per tutti.
Con affetto
Giuseppe La Porta (Pinuccio)