Lo denuncia in una nota il consigliere comunale ed ex parlamentare Angelo Cera: «L’amministrazione Merla colpisce ancora: +15% sulla tassa rifiuti!»
«I cittadini di San Marco in Lamis sono costretti ancora una volta a mettere mano al portafoglio a causa dell’ennesima decisione scellerata dell’amministrazione Merla. Con un colpo di mano ingiustificabile, domani il Consiglio Comunale delibererà un aumento del 15% della TARI, la tassa sui rifiuti, che graverà pesantemente sulle tasche dei sammarchesi già provati dalla crisi economica.
Questo incremento spropositato è un vero e proprio salasso per le famiglie e le attività commerciali della nostra città, che si trovano a dover fronteggiare un carico fiscale sempre più insostenibile.
Ci chiediamo: dove sono finiti gli sforzi per migliorare l’efficienza del servizio di raccolta e smaltimento rifiuti? Perché i sammarchesi devono pagare di più per un servizio che non ha visto alcun miglioramento tangibile?
Questo aumento immotivato della TARI è l’ennesima prova del fallimento dell’attuale amministrazione. Chiediamo con forza al Sindaco Merla di ritirare immediatamente questa decisione iniqua e di avviare invece un serio piano di razionalizzazione della spesa comunale.
I cittadini di San Marco in Lamis meritano rispetto e una gestione oculata delle risorse pubbliche, non continui salassi fiscali. È ora che questa amministrazione si assuma le proprie responsabilità o faccia un passo indietro.
Purtroppo domani non potrò essere presente al Consiglio Comunale perché convalescente da un intervento chirurgico. Ma sono convinto che i colleghi dell’opposizione sapranno difendere questo ingiusto aumento”.