San Marco in Lamis, il PSI interviene sulla “Stazione di Posta”

di Raffaele FINO

A proposito della Stazione di posta presso l’ex Istituto San  Giuseppe lo scrivente Circolo Socialista esprime forte preoccupazione per come evolve la situazione e per come si sta sviluppando il dibattito pubblico.

Se non si interviene subito, avviando un sano confronto con la società civile, si rischia di lacerare ulteriormente un tessuto sociale già in crisi, con esiti spiacevoli e non degni della tradizione civile della nostra cittadina. Senza contare il divario che aumenterebbe ulteriormente tra cittadini e pubblica Amministrazione.

Come circolo si chiede di fermarsi un attimo e fare il punto della situazione, riportando un po’ indietro le lancette dell’orologio.

Da due anni a questa parte si discute dell’utilizzo dei locali dell’ex istituto San Giuseppe soprattutto nella società civile che ha avanzato svariate proposte per lo più di tipo culturale. Proposte riportate informalmente al Sindaco e ad altri amministratori, senza che mai trapelassero le reali intenzioni della Pubblica Amministrazione.

Tra le proposte avanzate c’era (e c’è) quella di un ostello per pellegrini che percorrono il tratto micaelico della Via Francigena che passava e passa anche da Corso Matteotti.

I locali ben si prestano a questo scopo. Questa proposta, per chi ha seguito il dibattito,  è stata avanzata  alla Pubblica Amministrazione, dicevamo, in più occasioni, ultima delle quali quella fornita dall’incontro tenutosi a Borgo Celano alla fine di giugno del 2023. (Aggiungiamo, ad ogni buon fine,  che i locali possono ospitare anche altre istituzioni come un centro archivio di musica  dedicato a don Michele Giuliani, amato rettore di Santa Chiara per un quarantennio, e  a padre Michele Bonfitto,  grande e illustre compositore di musica sacra)  

A questa proposta si rispondeva verbalmente che, una volta ristrutturato, l’istituto avrebbe assolto a questa funzione.

Ora apprendiamo dall’assessore ai servizi sociali che il finanziamento avuto  riguarda la creazione di un stazione di posta per soggetti emarginati all’interno dei quattro comuni gestiti dal Consorzio di ambito di zona.

Ci si chiede  e si chiede: Perché si è scelto, in maniera quasi occulta, l’ex istituto San Giuseppe per la stazione di posta cancellando, in perfetta solitudine – alla faccia della partecipazione ! – l’ipotesi dell’ostello per pellegrini? Ostello che potrebbe essere occasione di sviluppo e di rivalutazione di Corso Matteotti, come dimostrano i rapporti sul flusso di pellegrini e camminatori, redatti ogni anno dalle varie istituzioni.

Alla luce di quanto sopra si chiede che l’ex istituto San Giuseppe mantenga la vocazione più idonea di ostello per pellegrini e di laboratorio culturale legato alla storia di San Marco. Mentre per la stazione di posta si possono vagliare altre ipotesi come l’ex ospedale di Corso Giannone, la sede dell’ex ASL di Via Togliatti, l’ex scuola materna don Matteo Nardella del giro esterno, parte dei locali dell’ex IPSIA di via San Nicandro.

Per questo c’è bisogno dell’ascolto ( così come raccomandato, tra l’altro, dalla legislazione corrente in materia sia italiana che europea). Ma l’ascolto ha bisogno di una virtù : l’umiltà che deve sposarsi all’abbandono della superbia che, spesso,  rende ciechi.

Ultime considerazioni:

– Nessuno di quelli che hanno sollevato il problema dell’allocazione – per come li si conosce –  è contro le buone pratiche di integrazione e di inclusione sociale di chi è più sfortunato e solo.

Ma proprio per questo, per non continuare a  renderli invisibili, c’è bisogno di condivisione delle scelte da parte della comunità;

Si eviti la facile ironia che trapela, per esempio, nel citare l’espressione “Not in my back yard”, NIMBY. Come pure, si evitino, apprezzamenti gratuiti sull’impegno civico contro la povertà, l’emarginazione, l’accoglienza, il dovere sociale, oltre che morale, della solidarietà e dell’aiuto al prossimo in difficoltà, prossimo aiutato e accolto proprio dal mondo cattolico.

Una cortesia: Se potete date un segno di riscontro alla presente nota.

PSI San Marco in Lamis
Circolo Giacomo Matteotti

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