Nota del consigliere regionale di Forza Italia, Napoleone Cera.
Che meraviglia a San Marco in Lamis! Un ufficio postale chiuso da 5 mesi e un sindaco con la memoria corta. O forse dovremmo dire un sindaco francescanamente ispirato?
Il nostro illustre Sindaco Merla si stupisce dei cittadini in fila per ore sotto il sole per ritirare la pensione in un container. Davvero?
Forse gli è sfuggito che è stato proprio il suo ente a dichiarare inagibili i locali della Posta con la velocità di una preghiera esaudita. O magari non ricorda che il Comune ha incassato 15.000 euro per l’occupazione di suolo pubblico di quel miracoloso container.
Ma c’è di più! Tutti gli atti sull’inagibilità derivano dall’ente che lui stesso amministra. Quindi, caro Sindaco, non si potevano prevedere questi tempi e proporre soluzioni immediate?
O forse era troppo impegnato a confessare le sue mancanze amministrative a qualche orecchio comprensivo?
Perché offrire locali comunali come soluzione temporanea quando si può insegnare ai pensionati la virtù francescana della pazienza sotto il sole D’altronde, “Laudato si’, mi’ Signore, per frate Sole”, no?
Caro Sindaco, la prossima volta che vuoi recitare la parte della vittima, ricordati che sei protagonista in questa parabola dell’inefficienza.