Nota a cura del Partito Democratico di San Marco in Lamis
Il Partito Democratico di San Marco in Lamis invita ed esorta la cittadinanza a non farsi prendere dai vari allarmismi che si stanno diffondendo in giro, ingiusti, iniqui e “fake”.
La struttura dell’orfanotrofio “San Giuseppe”, per intenderci dove dimoravano le suore di Santa Chiara, diventerà un alloggio temporaneo per persone in attesa di sistemazione in alloggi definitivi. Come ha affermato in un comunicato stampa l’assessore alle Attività, Politiche e Servizi Sociali, Prof. Paolo Soccio, “Gli utenti da soddisfare saranno 88 in 3 anni, ovvero minimo 88 prestazioni diverse da erogare tra i vari servizi proposti con un massimo, in caso di accoglienza notturna, di 8 utenti in contemporanea (per massimo 10-15 gg)”.
Il PD di San Marco in Lamis, sulla scorta dei propri principi etici, morali e politici, condivide e sostiene la scelta dell’amministrazione e degli enti superiori che hanno finanziato il progetto e reso possibile l’iniziativa sottesa alla solidarietà, al sostegno dei più deboli e sfortunati e al progresso civile della nostra città, anche contro chi considera ancora con pregiudizio l’equivalenza tra diversità e difficoltà con la delinquenza.
Facciamo nostre le parole presenti nel vangelo di Matteo (Mt 25, 35) “Ero straniero e mi avete accolto” e le estendiamo ai tanti cattolici – o presunti tali – che di cristiano hanno solo la democrazia, ma forse nemmeno più quella.