di Antonio DANIELE
Ho letto con attenzione la “lettera firmata” al sito cittadino www.sanmainlamis.eu in cui si chiedeva al Sindaco quali iniziative per il Natale per coinvolgere i giovani. Ma ciò che mi ha colpito e che si evince nella missiva è il malcontento e la depressione dei giovani. La prima cosa che mi chiedo, cosa cercano i giovani? Cosa rende i giovani protagonisti del proprio avvenire? Usare la parola depressione non è azzardato?
Non mi permetto di sostituirmi al Sindaco a dare una risposta, ma veramente che con una iniziativa natalizia si possono risolvere i problemi di malcontento e di depressione? Come educatore dei giovani mi permetto invece di rispondere alla domanda, quali attività verranno svolte a favore dei giovani.
Intanto, i giovani sono al centro della nostra attenzione. Cerchiamo di rispondere alla loro domanda di partecipazione con una presenza reale e fattiva. Penso all’oratorio. Penso alle attività sportive. Penso alla possibilità di inserirsi nelle iniziative e associazioni di volontariato. Penso ai più giovani al MSAC, movimento studenti nella scuola.
Penso a quello di rendersi disponibili per la crescita umana e culturale del paese. Capisco che servono anche occasioni di svago, ma queste non possono essere dei contenitori vuoti dove riempire la domanda di esserci e di spensieratezza. Invece, mi piacerebbe che i giovani siano alla nostra attenzione tutti i giorni. Che siano offerte occasioni di dialogo. Spazi dove esprimere le loro potenzialità. Di non “sfruttare” i giovani in iniziative che non rispecchiano le loro attese.
Personalmente offro il mio tempo. La mia esperienza. Tutto ciò che può servire per rendere i nostri giovani cittadini protagonisti della nostra città.
