De Giovanni: «Basta! Quanto accaduto stamane mi lascia sgomento, maggioranza incapace!»
«L’ennesimo episodio criminale ha nuovamente scosso la vita di una comunità di cittadini onesti e inflitto un altro duro colpo alle potenzialità di sviluppo del suo tessuto socio-economico». Lo scrive su Facebook il consigliere comunale d’opposizione prof. Sacha De Giovanni (nel riquadro della foto-copertina) in merito all’esplosione di stamane alla filiale della Popolare di Milano di San Marco in Lamis che ha fruttato ai banditi 30mila euro.
«Mi lascia altrettanto sconcertato, però, l‘incapacità di questa maggioranza e dei suoi componenti (nessuno escluso a questo punto!) di intraprendere iniziative concrete ed efficaci per garantire la sicurezza e l’incolumità dei propri cittadini. Al netto dei soliti alibi e scaricabile vi sono azioni che andavano certamente prese per tempo.
Mi riferisco all’attivazione delle apparecchiature di videosorveglianza, da me promosse e approvate in consiglio comunale nel 2022 (FOCUS), affossate da questa maggioranza nonostante siano fondamentali ai fini del controllo e della repressione dei crimini.
Collegato con i Comandi stazione dei Carabinieri, infatti, tale sistema avrebbe fornito alle forze dell’ordine e agli organi inquirenti un valido strumento di indagine, oltre a fungere da deterrente per i malavitosi. Senza considerare, poi, l’utilità che questo strumento fornisce nell’organizzazione operativa degli interventi da parte dei Carabinieri.
A tutto ciò, purtroppo, si aggiunge l’incapacità da parte di questa maggioranza di sensibilizzare ai livelli più alti sulle conseguenze della morsa criminale che attanaglia il nostro paese. Sensibilizzare non significa partecipare a quei tavoli periodici presso la Prefettura (peraltro non promossi dalla maggioranza!), ma incidere con proposte e richieste concrete, facendosi ascoltare con quell’autorevolezza che, per manifesta incapacità, questa compagine amministrativa dimostra di non possedere» – è quanto si legge al termine della dura nota del consigliere De Giovanni.