San Marco triste e spenta, Cera: «Riprendiamoci il Natale, riprendiamoci la dignità!»

Nota a cura del consigliere regionale di San Marco in Lamis, Napoleone Cera.

«Se in altre Città si accendono gli alberi e si respira l’aria natalizia a San Marco in Lamis il Natale sembra non esistere. Niente luci, niente atmosfera, niente che ci ricordi che siamo una comunità viva e orgogliosa. È un’assenza che grida forte e che non possiamo ignorare. Una ferita per la nostra città, che merita ben altro.

A chi ci governa, dico questo: il Natale non è solo luci e decorazioni, ma un segno di rispetto per la nostra gente, un simbolo di appartenenza, un momento per riscoprire il valore della comunità. Lasciare San Marco così, spenta e abbandonata, è un’offesa a tutti noi.

Ma noi sammarchesi siamo abituati a rialzarci, a non arrenderci mai. E anche questa volta non ci faremo scoraggiare. A voi, miei concittadini, auguro di vivere questa giornata con il cuore pieno di speranza. Perché, anche se le luci mancano nelle strade, non mancheranno mai nei nostri cuori. Riprendiamoci il Natale, riprendiamoci la dignità! Viva San Marco in Lamis e viva chi non si arrende mai!»

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