Rignano, lavori stradali in corso
Finita la pausa invernale, fortunatamente trascorsa senza intemperie di rilevante intensità, l’Ente Locale, diretto da Luigi Di Fiore, ritorna ad operare a pieno regime nel campo dei lavori ed opere pubbliche, a Rignano Garganico.
Lo fa di questi tempi, sfidando anche la paura del Coronavirus, scoppiata in ogni dove a seguito al recente morto nella vicina San Marco in Lamis. Si tratta di una serie di interventi di sistemazione radicale (ripristino, regimentazione delle acque e ribitumazione a regola d’arte nell’esecuzione finale) inerenti ad alcune strade cittadine. Tra l’altro c’è anche Via Umberto Giordano, considerata la più scic del popoloso quartiere di San Rocco, a mezza strada tra l’antica e nuova Rignano.
L’intervento complessivo, comprensivo di ogni onere, è di 657 mila euro, quasi uguale a quello precedente che, aveva permesso di sistemare, assieme alle infrastrutture di scolo delle acque piovane, anche altre strade importanti della medesima zona, come Via Giuseppe Verdi e relative traverse, sistemate a regola d’arte dalla “Vincitorio – Costruzione” snc del posto, reduce di una infinità di opere pubbliche e private, eseguite in paese e nei dintorni.
Tecnici progettisti e direzionali dei lavori in menzione sono gli ingegneri. Antonio Fiore. F. Paglia e l’architetto Vincenzo Di Fiore, col supporto e controllo del responsabile del procedimento, geometra Pio d’Atti. Va da sé che la prima picconata” (vedi foto) non appena è stata data (vedi foto di Via Giordano) è stata accolta anche questa volta dalla popolazione con vivo compiacimento. E questo non a torto. Infatti, siffatta realizzazione avrà una ricaduta occupazionale notevole, assicurando il lavoro ad una ventina di occupati, tra cui la quasi totalità degli specialisti.
Più di tutti si ritiene soddisfatto il giovane sindaco Di Fiore per aver risolto durante la metà del mandato trascorso una serie di importanti questioni che languivano sul tappeto da molto tempo. In sintonia si è espresso pure Giosuè Del Vecchio, assessore unico al ramo, come già anticipato in altri scritti, il progetto esecutivo in questione è stato finanziato dalla Regione nell’ambito del “Por Puglia 2014 – 2020 – Asse VI-Azione 6.4 – Sub Azione 6.4. Mitigazione del rischio idrogeologico…”. (AntDV)