Arrestato in flagranza topo d’appartamento
La delicata attività di controllo del territorio è uno degli obiettivi principali perseguiti in modo continuo e quotidiano dalle pattuglie disposte dal Comando Provinciale Carabinieri di Foggia, che impiega giornalmente le pattuglie delle Stazioni e dei Nuclei Radiomobili delle Compagnie dipendenti nell’attività di prevenzione e repressione dei reati in genere, con il compito specifico di rispondere prontamente alle diverse esigenze e richieste che pervengono alle Centrali Operative dai cittadini.
Un’ennesima conferma che l’Arma dei Carabinieri è al servizio della cittadinanza si è avuta da un episodio avvenuto nei giorni scorsi a San Severo. Grazie al senso civico di un cittadino i Carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia di San Severo hanno potuto impedire un furto in abitazione ed arrestare in flagranza il responsabile. L’uomo, un 46enne già noto alle Forze di Polizia, è stato fermato ed arrestato mentre tentava di allontanarsi da un’abitazione di via Minuziano, strada piuttosto centrale di San Severo contigua al centro storico, da dove aveva asportato dei dispositivi elettronici ed alcuni soprammobili.
I militari dell’Arma, appena ricevuta la segnalazione del passante che aveva notato i movimenti sospetti del soggetto, avevano immediatamente raggiunto l’abitazione e, resisi conto che questi era ancora all’interno, si sono posizionati in modo da chiudergli ogni via di fuga. Il ladro, pur essendosi accorto di essere stato ormai accerchiato, aveva comunque tentato di scappare, venendo però subito bloccato. La refurtiva, ancora in suo possesso, è stata recuperata e restituita al padrone di casa. Condotto presso la Casa Circondariale di Foggia, come disposto dal Magistrato della Procura della Repubblica di Foggia, al termine dell’udienza di convalida svoltasi con rito direttissimo il “topo d’appartamento” è stato sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari.
Andando ad analizzare l’accaduto, tre fattori sono risultati essenziali per il suo buon esito: la segnalazione pervenuta dal cittadino alla Centrale Operativa, la tempestività della comunicazione da parte dell’operatore alle pattuglie predisposte sul territorio ed il repentino intervento di quella più vicina all’obiettivo.
I cosiddetti reati “predatori”, ed in particolare i furti in abitazione, rappresentano le fattispecie di reato maggiormente contrastate dalle pattuglie quotidianamente disseminate sul territorio, essendo quelli che più pesantemente colpiscono la sfera privata delle vittime, minando la generale percezione di sicurezza.
Il quotidiano impegno dei Carabinieri di tutta la provincia trova quindi nel senso civico dei cittadini il più prezioso ed irrinunciabile alleato nel contrasto ad ogni tipo di reato e sopruso.