Rignano Garganico, giornata della donazione del sangue
di Antonio Del Vecchio
Giornata della donazione del sangue, a Rignano Garganico. Il tutto si è consumato nella splendida mattinata di sabato 19 Dicembre nei pressi del palazzo di città. Si tratta del secondo “fioretto” dopo quello dato mesi or sono. Un appuntamento, quest’ultimo, giudicato dalla collettività indispensabile in periodo di Coronavirus, allorché come l’aria, il sangue gioca un ruolo importante per la salute dell’uomo, non solo di quelli più deboli, ma anche delle altre fasce d’età, specie se sono bisognosi di intervento chirurgico o soggetti ad altre malattie debilitanti. Ad organizzare l’iniziativa odierna ci ha pensato la locale sezione Avis, diretta da Anna Pia Forte, impiegata di Casa Sollievo, onnipresente in ogni situazione quando si intende aiutare il prossimo. Impegno, quest’ultimo, condiviso da una marea di soci e volontari, sempre pronti a dare il loro personale contributo, sottoponendosi al prelievo del prezioso e vitale liquido. Come già accaduto altre volte, l’operazione in menzione si è svolta presso l’apposito pulmino sanitario, dove ha operato un’ equipe sanitaria di Casa Sollievo della Sofferenza attiva nella vicina San Giovanni Rotondo, diretta dal dottore specialista di chirurgia vascolare, Gabriele Magistro. L’anzidetto pulmino, era parcheggiato presso la sede della struttura in Via Pascoli, ubicata al piano terra del palazzetto di città municipio, situata al centro dell’attivissimo quartiere di San Rocco. Il tutto si è svolto in modo impeccabile, a partire dalle ore 8.30 a finire alle 12,00 in punto. Alla fine i donatori accorsi, compresi gli organizzatori erano una cinquantina. Un numero più che soddisfacente, considerato che la popolazione del piccolo centro conta appena duemila unità. La scorsa volta, come risaputo si erano sottoposti al prelievo, per dare anche l’esempio, il parroco don Santino Di Biase e il primo cittadino del paese, Luigi Di Fiore, entrambi, come si è già scritto altre volte, giovani, validi e forti.