San Marco in Lamis, “Morte comunisti e CGIL” e simboli fascisti sulla facciata della Chiesa Madre
Le telecamere della videosorveglianza potrebbero aiutare i Carabinieri a identificare chi si è reso apertamente responsabile del reato di apologia del fascismo
Una scritta “Morte a comunisti e CGIL” lunga tre metri affiancata da simboli fascisti – una svastica e due croci celtiche – è apparsa stamani sulla facciata della Chiesa Madre di San Marco in Lamis. “Gravissimo atto vandalico” ha denunciato su Facebook l’autore delle foto, il giornalista Antonio Daniele.
Quanto accaduto è sicuramente riferibile alle manifestazioni “No Green Pass” e all’assalto avvenuto alla sede della CGIL di Roma da parte dei militanti di Forza Nuova, partito politico neofascista e nazionalista di estrema destra.