Un risultato storico: alla Puglia e al Gargano assegnati i Campionati Mondiali Master (WMOC) del 2022 di corsa orientamento
Con un breve comunicato la IOF ha annunciato che l’Italia ospiterà i Campionati Mondiali Master (WMOC) del 2022. La regione scelta è la Puglia e più precisamente il Gargano. La data indicativa è la seconda settimana di luglio 2022.
Per l’Italia e per la FISO in particolare, si tratta di un grande risultato, più volte sfiorato nel corso degli ultimi anni.
“Si tratta di un grande traguardo – commenta Sergio Anesi, Commissario Straordinario FISO – soprattutto per la nostra Federazione che si è sempre contraddistinta per le ottime capacità organizzative. Abbiamo dovuto fronteggiare un’agguerrita concorrenza internazionale e questo vuol dire che il nostro progetto, supportato dal Comitato Promotore presieduto da Michele Barbone coadiuvato da Gabriele Viale, è stato ritenuto valido”.
Michele Barbone – Presidente Comitato Promotore WMOC in Puglia/Gargano: “Sono fiero di questo risultato per l’Italia e per la mia Puglia. Nell’ultimo anno abbiamo lavorato in silenzio, consapevoli della validà della candidatura della Puglia e del Gargano, che per ragioni di politica sportiva internazionale, indipendenti da noi, negli ultimi anni sono stati assegnati alla Slovacchia prima e al Giappone poi. Ringrazio Sergio Anesi, commissario Nazionale FISO, per aver sostenuto nuovamente il nostro progetto di candidatura. Fin da subito ci concentreremo sull’organizzazione, abbiamo appena due anni davanti a noi per i preparativi di questa imponento e straordiario Campionato del Mondo Master di orienteeng . Tutta la Puglia si farà trovare pronta per accogliere le migliaia di atleti con calore e grande ospitalità“.
Gabriele Viale – coordinatore operativo del progetto candidatura WMOC in Puglia/Gargano: “E’ un sogno che si avvera, non nascondo che all’annuncio dell’assegnazione mi sono commosso. Sono 10 anni che lottiamo per questo risultato. L’avevamo promesso alle istituzioni del Gargano che ci hanno sempre sostenuto. Negli ultimi anni abbiamo investito molto in termini di energie e risorse, in particolare con l’organizzazione del MOC camp del 2017 dove abbiamo testato i nuovi format della sprint distance per conto della Federazione Internazionale proprio in Gargano. Non meno impegnative sono state tutte le verifiche della Foot-O commission, con le varie ricognizioni sul campo. Per questo ringrazio Janos Manarin che ci è sempre stato vicino per aspetti gli aspetti tecnici e nelle relazioni con la IOF“.