Reddito di Cittadinanza, l’Inps : Puglia quinta regione in Italia
Oltre 200 mila i beneficiari del sostegno raccolti in 74mila nuclei familiari
Quinta regione in Italia per il numero di domande presentate: ben 120mila. Di cui 83mila accolte, per un esercito di beneficiari che si candidano a un importo medio di circa 534 euro al mese. La Puglia si conferma tra le zone d’Italia più interessate al Reddito di Cittadinanza, la misura bandiera del Movimento Cinque Stelle per l’inserimento lavorativo. Secondo gli ultimi dati Inps saranno oltre 200mila i pugliesi, raccolti in oltre 74mila nuclei familiari, che potranno contare su questa forma di sostegno, con il capoluogo Bari (per ovvie ragioni demografiche) a fare la parte da leone con i suoi 56mila beneficiari. Qui l’importo mensile si aggirerà in media sui 538 euro, poco più basso rispetto ai 557 previsti nella Sesta Provincia della Bat e ai 551 della provincia di Taranto. Più leggeri invece gli importi a Brindisi (507 euro), Lecce (512) e Foggia (531)-
Donna, poco più che trentenne, laureata in legge (con una votazione altissima) è invece l’identikit tipo dei navigator pugliesi. Sono 248 candidati risultati idonei ad affiancare i Centri per l’impiego nell’affiancamento ai percettori del reddito di cittadinanza. Con una mission ben definita: aiutarli a trovare un lavoro e a orientarli. Già a partire da metà agosto. Insomma, niente divano per nessuno. Settantotto navigator saranno destinati alla provincia di Bari, mentre il numero più basso si registra nel Brindisino con appena 21 addetti. A Lecce ne sono stati destinati 45, a Foggia 41 e a Taranto 35.
La Puglia con 120mila richieste (preceduta solo dal Lazio con le sue 125mila) rappresenta l’8,7 per cento delle domande complessivamente presentate in Italia. Senza dimenticare le oltre 29mila pratiche non andate a buon fine perché respinte o cancellate per il mancato possesso dei requisiti previsti.